NON PERDIAMOCI DI VISTA

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Siamo Lucrezia e Gianfranco, abbiamo studiato presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Roma “ La Sapienza” . Durante gli anni dell’università abbiamo provato in vari modi a cercare gruppi o esperienze con cui condividere un percorso di ricerca religiosa e di impegno civile. Non è stato facile riuscire a realizzare questa aspirazione. Molte proposte ci sono apparse riduttive, ambigue o comunque non rispondenti alla nostra sensibilità. L’incontro con Gianni e con il Cipax è stato per noi determinante. Abbiamo avuto da subito la sensazione di respirare un’aria di ricerca nella libertà e di essere invitati non ad una semplice partecipazione ma ad una com-partecipazione profonda e creativa.
Proviamo a raccontare in maniera sintetica questo percorso.

Estate 1989.
Pochi giorni dopo essersi laureato Gianfranco comincia il servizio civile, come obiettore di coscienza, nel MLAL (Movimento Laici America Latina), a Roma in Piazza P. Paoli, vicino via Acciaioli, sede storica del Cipax. Collabora con l’ufficio Promozione, tra i cui compiti c’è quello della divulgazione di attività, incontri e diffusione di libri relativi all’America Latina. Ed è in questo contesto che avviene l’incontro con Gianni; egli è venuto a chiedere del materiale divulgativo e, come suo stile, si presenta, informa Gianfranco su alcune iniziative che sta curando, si aggiorna sulle iniziative in atto del Mlal. E’ un incontro semplice e cordiale.
Qualche giorno dopo , in un momento di pausa pranzo, Gianfranco esce dall’ufficio, si compra qualcosa da mangiare e si attarda tra le vie che circondano l’ufficio. Per strada qualcuno lo invita a prendere un caffè. E’Gianni, che riconosciutolo, lo invita a visitare la sede di via Acciaioli.

Autunno 1989….
A Roma viene organizzata una manifestazione su “Giustizia, pace e salvaguardia del creato”; varie associazioni partecipano con l’allestimento di uno stand. Gianfranco cura lo stand del Mlal e vicino c’è quello del Cipax. Lucrezia arriva a fine serata e Gianfranco le presenta Gianni Novelli; insieme ad altri amici si va a mangiare in un ristorante cinese.
Nasce così un rapporto di amicizia e di condivisione che, in modi, in tempi e luoghi diversi, si è rinsaldato, divenendo sempre più caldo ed affettuoso.

Dal 1990 al 1993
Gli anni post universitari sono trascorsi così al’insegna della collaborazione e dell’impegno, sulle vie della pace. Siamo stati molto vicini ad altri due amici, Paolo Pendenza e Patrizia Pellini, e con loro abbiamo costituito un gruppo di lavoro che collaborava con Gianni.
Abbiamo così partecipato a varie attività del Cipax: dal trasporto di libri, ad allestimenti di stand per varie manifestazioni fino al trasloco di case e nuove sedi per il cipax! Abbiamo affiancato Gianni in alcune esperienze di preghiera a Spello, nella marcia per la pace Perugia-Assisi, nelle commemorazioni per monsignor Oscar Romero, nei sit-in a piazza Navona contro la guerra nella ex-Jugoslavia.

Marcia della pace Perugia – Assisi da sinistra: Patrizia Pellini, Gabriele, Gianfranco, Lucrezia e Gianni

Abbiamo partecipato alla organizzazione di incontri: ricordiamo quelli sulla nonviolenza, con relatori come Nanni Salio, Tonino Draghi, Giuliana Martirani, Gianfranco Zavalloni ecc... Ciò che ha caratterizzato quel periodo è stata inoltre la programmazione e partecipazione ad incontri di formazione esperienziale sull’educazione alla pace e ai conflitti : i seminari con Roberto Mazzini, con Sigriid Loos, con Manuela De Angelis e Luciano, ecc… La cerchia degli amici si è allargata sempre più: Stefania Lepore, Patrick Morgan,Marinella e Giancarlo Contaldi, Elena De Angelis, Antonella Di Martino, e tanti altri.


A casa di Manuela e Luciano,da sinistra:Stefania Lepore, Paolo Pendenza, Lucrezia, Giancarlo Contaldi, Gianfranco con chitarra e seduta Marinella (attuale moglie di Giancarlo)

Da sinistra in piedi: Luciano e Gianni.
Sul divano da sinistra: Patrick Morgan, Stefania Lepore, Paolo Pendenza, Lucrezia Gianfranco, Giancarlo.
Per terra: Patrizia Pellini e Marinella.

I seminari sull’economia ci hanno fatto conoscere Cesare Frassineti, Giorgio Piacentini e altri compagni di viaggio.
Le veglie ecumeniche di preghiera mensili celebrate in varie Chiese romane sono state per noi molto significative. Gianni affidava alla capacità e creatività del gruppo (tra cui c’eravamo noi due) la realizzazione dei vari incontri. Effettivamente in alcune circostanze la creatività messa in atto è stata notevole, ma Gianni non ha mai avuto dubbi nell’af-fidarsi ai suoi giovani collaboratori! Grazie!!
Insomma, il Cipax è stato per noi un vero laboratorio, in cui abbiamo imparato a conoscere meglio noi stessi, a coltivare relazioni ed amicizie e in cui abbiamo sperimentato che è possibile impegnarsi per un mondo più giusto,grazie all’incontro con testimoni veri della pace. Ne ricordiamo qui solo alcuni: don Tonino Bello, Rosemary Lynch, don Luigi di Liegro , Arturo Paoli, Antonietta Potente.

29 agosto 1994… Fasano (Br) …
Molti amici del Cipax ci fanno un grande regalo: partecipano al nostro matrimonio (molti di loro,fra cui Gianni, erano appena tornati dal Brasile).
Gianni celebra le nozze in stile “Cipax”.

1997. Nasce Irene. Ogni genitore sa quanto sia importante la scelta del nome per il proprio figlio. Avendo sperimentato, grazie al Cipax, l’importanza della pace, attraverso il nome abbiamo espresso a nostra figlia l’augurio di scoprire e vivere anche lei la bellezza di una vita nella ricerca della pace.

Cosa facciamo oggi: viviamo in Puglia, a Fasano, in provincia di Brindisi; siamo circondati dalla bellezza del mare e della collina.
Lucrezia insegna come docente di sostegno in un Istituto professionale per i Servizi Sociali a Fasano; Gianfranco lavora come educatore presso un convitto annesso ad un Istituto Tecnico Agrario a Locorotondo. Sul piano professionale cerchiamo di non perdere entusiasmo e motivazione nel lavoro educativo nella scuola, anche se, lo confessiamo, sempre più ci sono motivi di scoraggiamento e di demotivazione. Sappiamo però che bisogna avere uno sguardo di speranza, di dover guardare oltre il limitato orizzonte e soprattutto che bisogna impegnarsi, attraverso le piccole azioni quotidiane, nel costruire un contesto migliore, anche nella scuola.
In conclusione, ci sentiamo una piccola succursale del Cipax, in Puglia. Collaboriamo con alcuni amici che gestiscono una bottega del commercio equo e solidale nell’ organizzazione di incontri sul tema della pace e dell’educazione a Fasano.
Con alcuni amici di Bari facciamo parte di un piccolo gruppo chiamato “Gruppo educhiamoci alla pace”con cui condividiamo percorsi di formazione sull’educazione alla pace. Tra le altre cose, ogni estate, organizziamo un campo estivo residenziale, denominato “Allegra…mente” , incentrato ogni anno su un tema specifico. (Se qualcuno è interessato può visitare il sito: www.gruppoeduchiamociallapace.it) .
Potrebbe essere un motivo per gli amici del Cipax, anche per quelli che non conosciamo personalmente, per visitare questo angolo di Puglia e per incontrarci .
In fondo chi ha conosciuto Gianni sa quanto sia importante l’accoglienza e l’ospitalità!

Eccoci …come siamo oggi!!!!!!!